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La Spezia, 21 dicembre 2023 - In relazione agli articoli di stampa apparsi oggi relativamente a quanto approvato dalla III Commissione Consiliare ieri con la delibera relativa ai lavori di somma urgenza necessari all’intervento a causa del distacco di una porzione di intonaco nella scuola di via Romana, questa Amministrazione nel ribadire la propria vicinanza all’alunna colpita da alcuni calcinacci, e a tutti gli studenti della scuola Fontana per il disagio causato con la temporanea interruzione delle lezioni, respinge con fermezza le affermazioni del Consigliere Comunale Marco Raffaelli in quanto come dimostrato dai controlli tecnici, il distacco della porzione di intonaco è avvenuta all’improvviso senza che fossero state rilevate crepe o segni di infiltrazioni che avrebbero evidenziato uno stato di ammaloramento del soffitto crollato e senza che il plesso presenti alcuna problematica strutturale.

In merito poi alle affermazioni del Segretario Provinciale del PD Jacopo Montefiori che ha osservato che “il Comune della Spezia dovrebbe chiedere scusa alla comunità intera per quello che è accaduto”, ricordo all’ex componente della maggioranza dell’Amministrazione precedente a quella guidata da Pierluigi Peracchini, che questa Amministrazione ha ereditato proprio dalle Giunte di centrosinistra un patrimonio scolastico in uno stato di totale abbandono.

I dati relativi alla spesa per la manutenzione delle scuole sono eloquenti, nell’ultimo triennio della Giunta di centrosinistra, sono stati impiegati per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici di competenza comunale, poco più di 3.200.000 euro.

Invece, nel primo triennio dell’Amministrazione a guida Peracchini l’impegno delle risorse destinate agli edifici scolastici sono passati a oltre 6.500.000 euro, e nell’ultimo triennio addirittura a oltre 12.500.000 euro. Un piano di interventi mirati che hanno visto questa Amministrazione impegnata in una serie di interventi finalizzati all’adeguamento/miglioramento sismico degli edifici scolastici di proprietà comunale, tra i quali la scuola Pellico-Garibaldi e Palazzo degli Studi in P.zza Verdi; la scuola Alfieri-De Amicis in Via Napoli; la scuola Don Mori nel parco 2 Giugno; la scuola Dante Alighieri in Stradone Doria; la scuola elementare in via della Pianta; l’asilo nido Gianni Rodari in via Monfalcone; la scuola dell’infanzia in Via Di Monale; la scuola elementare Giosuè Carducci.

Senza contare l’avvio dei lavori per l’abbattimento e la realizzazione della nuova scuola media Fontana e del polo dell’infanzia di via Sardegna, grazie ai fondi del PNRR.

Questa Amministrazione ha investito più di ogni altra nelle scuole per garantire ambienti sicuri per tutti gli alunni della nostra città.

La domanda che ci si pone ora è: chi deve chiedere scusa alla comunità intera? A voi la risposta, perché dubito che la sinistra che ha governato questa città per decenni possa fornirne una.

Pietro Antonio Cimino

Assessore Lavori Pubblici

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Ultimo aggiornamento: 23-12-2023, 11:52